Arte ed Empowerment. Uno strumento per tutti
- Sara Michelle Delpiano
- 15 jul 2021
- 3 Min. de lectura
Actualizado: 17 jul 2021

Un mese fa ho avuto l'opportunità di partecipare come relatrice al webinar del fomat "Qué entiendes tú por..?" di César Vera e Angeles Roa Garcia dedicato al tema dell'empowerment.
Avendola trovata un'esperienza molto arricchente, ho pensato di scrivere un articolo su questa tematica che ho poi pubblicato nel blog dell'azienda di consulenza spagnola, Sümaset.
Nel tempo intercorso tra quel giorno e il momento in cui ho pubblicato lo scritto, è successo qualcosa di molto interessante: ho sperimentato una nuova chiave di lettura di questo concetto che porterò prossimamente nelle aziende, e ho comprovato uno strumento per avvicinarsi allo status di empowerment che io solitamente definisco come "la versione migliore di noi stessi e di massimo potenziale". Così, approfittando di questo piccolo ma importante spazio di scambio scrittrice-lettore, vorrei mostrarvi brevemente un modo per approcciare a questo stato di autoconsapevolezza a 360 gradi.
Dal momento che non è possibile dare un'unica definizione di ciò che significa empowerment poiché è un concetto molto ampio e talvolta soggettivo, ho pensato di citare alcune delle parole che orbitano intorno ad esso e che sono emerse durante il webinar, come: responsabilità, potere di influenza, consapevolezza, obiettivo, essere, saper stare, presenza, coerenza, autenticità e molte altre.
Per collegare i concetti qui di sopra menzionati con uno strumento utile per tutti, mi sono resa conto che ognuno di loro può essere vissuto ed espresso attraverso l'arte, intesa come il complesso di regole ed esperienze elaborate da uomini e donne per produrre oggetti o rappresentare immagini tratte dalla realtà o dalla fantasia. Questo prodotto culturale è comunemente classificato sotto il nome di discipline individuali o di gruppo come pittura, scultura, architettura, musica, poesia, canto, scrittura e danza. Tuttavia, c'è un grande limite a livello socio-culturale e si pensa che "non sia per tutti", ma solo per i cosiddetti "artisti".
L'arte in realtà è una dimensione per tutti gli essere umani, attraverso la quale è possibile esprimere liberamente la corporeità, l'emotività e l'intelletto; la ricerca delle nostre radici fisiologiche ed emotive può essere molto benefica per l'autoconsapevolezza e la conoscenza di noi stessi.
Attraverso l'arte possiamo rappresentare la nostra libertà individuale, sociale e il nostro pensiero utilizzando molti dei nostri punti di forza, spesso nascosti o ancora sconosciuti; l'arte infatti apre spazi significativi nella nostra personalità che a volte non siamo in grado di esprimere a causa dei condizionamenti sociali, delle nostre stesse barriere e blocchi interiori.
L'arte può essere una rappresentazione tangibile dello status sia a livello personale che organizzativo, infatti non è un caso che il teatro venga usato come strumento di espressione in ambienti lavorativi ed educativi. La creatività è infatti una funzione dell’Io, ci aiuta a risolvere i problemi e ci muove verso nuove visioni, per questo serve come strumento di potenziamento personale, di team e nelle strutture sociali e organizzative. Perché come dice il professor Vezio Ruggieri, medico e psicologo italiano, "le manifestazioni artistiche sono movimenti interni e sono una storia di noi stessi" e per questo l'arte non può essere separata dal mondo reale in cui viviamo.
Fare qualcosa di creativo ed artistico, come ballare, recitare magari improvvisando, disegnare o semplicemente dipingere ciò che sentiamo, genera uno spazio di apprendimento che è una vera e propria scoperta di sé. Per questo credo che l'arte, intesa nel suo significato più olistico e vicino all'essere umano, potrebbe avere un pubblico più ampio di quello che ha attualmente.
Impariamo attraverso la creazione di qualcosa che ci rappresenti: l'espressione del nostro potenziale sarà una conseguenza visibile, un processo naturale e gli altri ci guarderanno con occhi diversi perché la versione migliore di noi stessi sarà emersa e si sarà manifestata nella sua totalità.
Sara Michelle Delpiano
Consulente in Comunicazione
Team e Personal Coach
Yorumlar